Collana Tesi
Valutazione della vulnerabilità sismica del Campanile di Giotto
Metodologie a confronto
Francesco Trovatelli,
didapress
italiano
24x27 cm
64 pagine/pages
ISBN 978-88-3338-160-2
© 2022
Francesco Trovatelli
Francesco Trovatelli, Firenze 1995. Di formazione artistica, frequenta il corso di Laurea Triennale in Scienze dell’Architettura e a seguire il Corso di Laurea Magistra- le in Progettazione dell’Architettura presso l’Università degli Studi di Firenze con- cludendo il percorso accademico in giugno 2021. Come dimostra questo progetto di ricerca di tesi interessato alla salvaguarda, conservazione e valorizzazione dei be- ni architettonici. Attualmente svolge attività di ricerca presso il DIDA sulle temati- che della modellazione strutturale e valutazione delle prestazioni sismiche di edifi- ci storici in muratura.
Il lavoro di tesi tratta le tematiche relative alla valutazione della vul- nerabilità sismica delle strutture snelle in muratura. Come oggetto di studio è stato scelto il Campanile di Giotto, la torre campanaria del Duomo di Firenze. Di questo è stato valutato il livello di sicurezza si- smica facendo riferimento alla normativa vigente e alle Linee Guida per la valutazione e la riduzione del rischio sismico del patrimonio culturale.
Il percorso di analisi ha avuto inizio con un’attenta ricerca conoscitiva facilitata da un’ampia documentazione presente ad og- gi sul campanile. Da questa sono state estratte le informazioni e le conoscenze, di vari settori disciplinari, indispensabili ed essenziali ai fini dell’applicazione di metodologie di analisi sismica strutturale in caso di edifici storici. Per ogni livello di valutazione descritto dalle Li- nee Guida (LV1, LV2 e LV3) la capacità della struttura è stata calcolata attraverso diverse metodologie di analisi e confrontata con la doman- da sismica attesa al sito. L’obiettivo della tesi è quello di comprendere a fondo le procedure di analisi e i diversi approcci relativi ai modelli strutturali previsti dalle Linee Guida per i tre livelli di valutazione, fa- cendo così emergere l’efficacia e le criticità riscontrate durante il per- corso di tesi per ogni metodologia applicata.