Collana Tesi
La visione dell'antico fra conoscenza e progetto
archeologia, geometria e percezione nel Museo dell'Ara Pacis di Richard Meier
Irene Lisi,
didapress
italiano
24x27 cm
64 pagine/pages
ISBN 978-88-3338-056-8
© 2019
Irene Lisi
Irene Lisi, architetto, si laurea presso l’Università degli Studi di Firenze con una tesi di indirizzo matematico e storico inerente le gallerie elicoidali della ferrovia porrettana pubblicata nel testo Architettura ferroviaria dell’Ottocento in Italia, edito da Dario Flaccovio. Partecipa al Master interfacoltà di II livello in Progettazione e gestione della Sicurezza (Università degli Studi di Firenze). Si specializza presso la Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio (Dipartimento di Architettura, Università degli studi di Firenze) con la tesi oggetto della presente pubblicazione. Collabora con l’Università degli Studi di Firenze e con l’ European University Institute.
Il rapporto fra il "monumento" di architettura contemporanea e il monumento storico si esplicita in un accurato lavoro di analisi di rapporti geometrici e di percezione visiva, che svelano interrelazioni inaspettate e puntuali fra i due elementi. L'innovativo metodo di ricerca mira a contestualizzare l'Ara Pacis all'interno della teca di Richard Meier. Non si tratta dunque del viaggio nel tempo immersivo della realtà aumentata bensì del viaggio reale nel presente dello spettatore odierno.