
Collana R white
In questi luoghi, ora
Michelangelo Pivetta,
didapress
italiano
16.5x21 cm
72 pagine/pages
ISBN 978-88-9608-050-4
© 2016
Michelangelo Pivetta
La tensione scaturita dal rapporto fra reale e ideale, empirico e speculativo, vero e non-vero costituisce uno dei temi d’accesso al dibattito sulla Composizione Architettonica e sul ruolo che essa debba ricoprire nella contemporaneità. L’Architettura è figlia del disegno, dal quale eredita il binomio fra pratico e teorico. La rappresentazione, in particolare nella sua accezione geometrica di prospettiva, trae fondamento nell’esigenza di rappresentare l’oggettività del mondo. E’ il mezzo che i progettisti utilizzano per riprodurre e risolvere, in scala, ogni problematica strettamente connessa al contesto su cui si agisce. Tuttavia, in molte occasioni, il foglio diviene il luogo di creazione di un realismo parallelo, analogo, che, culminando nel Rinascimento con la Città Ideale e proseguendo con il Capriccio di Canaletto, approda alle avanguardie di inizio Novecento, fino ad influenzare maestri contemporanei come Aldo Rossi e Arduino Cantàfora.