Collana Ricerche small
L'architettura degli animali
Animal Architecture
Juhani Pallasmaa, Matteo Zambelli,
Firenze University Press
italiano e inglese
16.5x21 cm
216 pagine/pages
ISBN 978-88-5518-442-7
© 2021
Juhani Pallasmaa
Architetto teorico e praticante, è membro onorario del SAFA (Society of Finnish Architects), dell’AIA (American Institute of Architects) e del RIBA (Royal British Institute of Architects). Ha ricevuto molte lauree honoris causa in architettura, tecnologia e arte. Ha ricoperto la carica di direttore sia del Finnish Museum of Architecture sia del Dipartimento
di Architettura presso la Helsinki University of Technology. È autore di oltre trenta libri tra cui Gli occhi della pelle. L’architettura e i sensi, La Mano che pensa, L’immagine incarnata e Inseminations. Seeds for Architectural Thought.
Matteo Zambelli
È architetto, dottore di ricerca in ingegneria edile e, attualmente, ricercatore presso il dida-Dipartimento di Architettura di Firenze. È autore di Morphosis. Operazioni sul suolo (Marsilio 2005), Landform Architecture (ance 2006), Tecniche di invenzione in architettura (Marsilio 2007), La High Line di New York (Mimesis 2012), Behnisch Architekten (ance 2012). Ha tradotto Building Art. Vita e opere di Frank Gehry (Safarà Editore 2018) e quattro libri di Juhani Pallasmaa, con il quale ha appena pubblicato Inseminations: Seeds for Architectural Thought (Wiley & Sons 2020). Collabora con «Abitare», «Arketipo» e «L’Industria delle costruzioni
Di solito guardiamo superficialmente le piante e gli animali come incantevoli e straordinarie curiosità della natura, mentre un’osservazione più ravvicinata rivela sorprendenti accorgimenti, logiche di forma e struttura, e anche complessità inaspettate. Per esempio, le recenti ricerche sulla comunicazione degli alberi e le loro collaborazioni con i funghi dovrebbero farci vedere le foreste con occhi del tutto nuovi.
L’architettura degli animali scruta da vicino i vari modi in cui gli animali, dai protozoi ai primati, alterano il proprio rapporto con l’ambiente attraverso costruzioni che li proteggono dalle minacce per mezzo delle loro strutture e di accorgimenti mimetici. Gli animali sono in grado di regolare la temperatura, l’umidità e la circolazione dell’aria delle loro costruzioni, le quali possono anche essere efficienti dispositivi di cattura. Gli animali hanno sviluppato sistemi strutturali e materiali, come le drag-line dei ragni e il guscio dei mitili, che sono più resistenti delle invenzioni umane a essi comparabili. Nel comportamento edificatorio degli animali è stato perfino riscontrato l’emergere evidente di scelte estetiche. Le costruzioni animali sono state perfezionate nel corso di decine o centinaia di milioni di anni, mentre le più antiche costruzioni umanoidi si ritiene abbiano solo mezzo milione di anni.
È essenziale studiare i miracoli dei processi evolutivi per capire quanto possano essere criticabili alcune delle nostre false credenze e supposizioni.
Nella stessa serie
Susanna Caccia Gherardini
Il palazzo in mezzo a una selva millenaria / The palace in the middle of a thousand-year old forest
2022
Camilla Perrone, Flavia Giallorenzo, Maddalena Rossi,
Social and Institutional Innovation in Self-Organising Cities
2022
Lucia Ceccherini Nelli
Soluzioni innovative di risparmio energetico per edifici Nearly Zero energy
2018