Antonio Capestro

Architetto, svolge attività di ricerca sul progetto urbano in relazione ai
processi di trasformazione della società contemporanea e alla valorizzazione del patrimonio architettonico-urbano-paesaggistico. Responsabile scientifico di ricerche svolte per Enti pubblici e privati è autore di diverse pubblicazioni sull’argomento.
I Laboratori di UD-Laboratorio di Urban Design e del LAA-Laboratorio di Architettura e Autocostruzione del DIDA, Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze, di cui è rispettivamente direttore scientifico e co-direttore, costituiscono un campo di applicazione della sua ricerca esplorata dalla dimensione architettonica e urbana a quella dei piccoli interventi attraverso installazioni effimere e temporanee.
A Firenze è docente di Progettazione Architettonica e Urbana e componente dell’Unità di Ricerca FAL-Florence Accessibility Lab del DIDA. Presidente del CISDU-Centro internazionale di studi sul Disegno urbano, ha uno scambio attivo con diverse università europee per attività convegnistiche e di ricerca. È membro associato dell’Unità di ricerca interdisciplinare DeVisu dell’Université Polytechnique Hauts de France dove è componente del Collegio docenti del Dottorato di ricerca.

Il progetto del Temporaneo

Piazze minori nel centro storico di Firenze