Nadia Cristina Grandin
Nadia Cristina Grandin, Storica dell’Arte e Conservatrice di Beni Culturali, laureata all’Università Ca’ Foscari di Venezia. Dal 2006 inizia la sua collaborazione con il Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze come cultore della materia ICAR 19/Restauro e nel 2007-2008, come docente a contratto del Laboratorio di Orientamento al Restauro. Dal 2009 al 2016 è Docente a contratto e Asse- gnista di Ricerca presso il DiRES, il DiCR e il DIDA, avviando lo studio sui materiali, i colori e gli aspetti decorativi dell’architettura storica fiorentina (Progetto Firenze In_Colore, 2008/2010) che culmina nei progetti HE-CO (Heritage Colors) e HIA (Heritage Impact Assessment) promossi dall’Ufficio UNESCO del Comune di Firenze (2015/2017). Negli stessi anni porta avanti le altre ricerche scientifiche d’ateneo: il Progetto Colore del Parco Nazionale delle Cinque Terre, nell’ambito del restauro del paesaggio antropico delle Marine (2006/07); gli interventi di riqualificazione e restauro dei manufatti architettonici nel Parco delle Cascine di Tavola a Prato (2008/10); la tecnologia delle malte per la riqualificazione degli intonaci e il riuso delle macerie nel piano di ricostruzione post sisma dei centri storici aquilani, capoluogo e frazioni (2009/12); la conservazione della Torre di Marciana Marina nel contesto paesaggistico dell’isola d’Elba, la realizzazione del Piano del Colore e dei Progetti Norma per l’edilizia storica del lungomare marciano (2011/13). Negli anni ‘90 a Prato, frequenta i corsi del Laboratorio per Affresco di Vainella, fondato dal restauratore Leonetto Tintori, diventando sua assistente personale. Qui apprende le tecniche della pittura murale, le regole dell’arte e le metodologie di restauro, proseguendo le ricerche sperimentali avviate dal Maestro, che culminano con la partecipazione al progetto scientifico internazionale Organic Materials in Wall Paintings (OMWP) con il Getty Conservation Institute, per la messa a punto di metodologie e strumentazioni nella caratterizzazione analitica delle sostanze organiche in pittura murale. Perito esperto di materiali, dipinti, affreschi e stucchi, ha partecipato a numerosi convegni, conferenze e seminari, pubblicando vari articoli in materia di conservazione e progettazione del colore. È docente a contratto di tecniche artistiche e di restauro presso l’Università Internazionale dell’Arte (UIA) a Venezia e svolge attività professionale di consulenza e restauro. PROGETTO HECO